INCROCI#1 Pellissier e Renzoni
VITA, PORTE E MIRACOLI
Il giornalista Sky Matteo Renzoni lo ha definito l’ultimo romantico del calcio moderno, con lui, nel nostro primo incrocio di strade, hanno parlato, non solo di calcio, ma anche di scelte, cambi di rotta, determinazione e coraggio.
Sergio Pellissier parla in modo calmo e asciutto, non si fa mai trascinare dall’entusiasmo contagioso di Renzoni che, oltre a fare il suo mestiere, si vede che è un suo grande fan, ha anche scritto un libro su di lui Ho fatto 31. Sergio Pellissier. Vita, porte e miracoli.
L’incontro è durato circa un’ora e mezza e non si è parlato solo di gol e traguardi raggiunti, il focus della serata è stato il percorso fatto, la strada e gli incroci. Soprattutto, come è ovvio, l’avventura con il Chievo, la più importante della sua vita e anche di quella di questa squadra.
Eh sì, perché il Chievo, quando Pellissier ha deciso di ritirarsi dal calcio giocato a 40 anni, ha fermato il tempo ritirando il n° 31, il numero di maglia di Sergio per tutta la durata della sua esperienza al Chievo.
L’incontro con Pellissier è stato di grande esempio soprattutto per i giovani presenti in sala, un esempio di duro lavoro, di coerenza, di onestà e di semplicità. Lontano dal divismo tipico dei calciatori di oggi, Sergio si mostra e si è sempre mostrato come una persona umile ma con obiettivi importanti e sempre più ambiziosi, desiderosa di lavorare sodo e fare sempre il bene della squadra.
Anche ora, dopo varie peripezie, è riuscito a riavvicinarsi alla sua squadra del cuore, da presidente del Chievo, è tornato in campo e gli auguriamo di percorrere con successo questa nuova strada.
È stato un vero piacere ospitare queste due personalità così importanti nel primo incrocio di VROM!
Restate connessi, ci vediamo al prossimo INCROCIO!